Associazione Nazionale Combattenti e Reduci
Sezione di Travagliato “M.llo Andrea Falsina”
Poesia ai caduti di Francesco Ongaro:
Il Soldato
Quando a vent’anni
La Patria ti chiama,
i pensieri
che formano parole,
come singhiozzi
escono dal cuore
nel salutar mamma, papà
e amici cari,
mentre
la fanciulla amata,
con cuore affranto,
un lungo bacio al soldato da.
La nave che solcava
l’onda del mare
e la vecchia tradotta
che a volte arrancava,
sempre più
lontan da casa
li portava.
I sogni di gioventù
tanto cullati,
in un vortice di sabbia
o in un riflusso di mare
saran volati poiché,
tra i popoli,
la lotta armata
era già iniziata.
Dopo aver
sorvolato cieli,
scalato montagne,
attraversato fiumi e mari,
pianure e deserti,
finalmente
il tuono dei cannoni
come d’ incanto cessò.
Solo allora
uomini sfiniti
dopo tanto camminare,
ritornano gioiosi
al sognato casolare.
E tu ragazzo che del passato
nulla sai,
se incontri un uomo
dai capelli bianchi c
he ti vuol parlar
dell’immane tragedia
e di compagni caduti,
non ti scocciar.
Fagli un sorriso,
accarezza il suo viso,
tendigli le mani per averti lui,
con sacrificio,
preparato
un miglio domani.
Francesco Ongaro
Il saluto di Campana Virgilio
La Pro Loco di Travagliato, avendo ricevuto a suo tempo il “saluto” che il maestro Campana aveva indirizzato a tutti i Travagliatesi, in occasione del suo 94° compleanno quasi a presagire la propria scomparsa, avvenuta nell’agosto del medesimo anno, ritiene opportuno pubblicarlo e condividerlo.
Non è necessario sottolineare che questa sorta di “Testamento morale”, se, da un lato, conferma quanto sia stato l’amore del Maestro per la sua Travagliato e per i suoi concittadini, dall’altro lato, ci induce a riflettere sui valori umani che vi sono espressi e che,nelle contingenze odierne, molto spesso purtroppo sembrano non avere più diritto di cittadinanza.
Ve lo affidiamo, perciò, nella convinzione che possa essere uno strumento di doveroso ricordo e opportuna mediazione. Nella testo seguente troverete riprodotto il documento originale trascrivendolo di seguito per una lettura più agevole. “
“14 maggio 2010
Rendo noto la mia data di nascita: 14 maggio 1916Qui, per grazia di Dio pervenuto, sembrami doveroso volger riverente ricordo ai molti che ci hanno preceduto.
Ai cittadini Travagliatesi, che in tempi lontani, ho cercato fedelmente di servire, sincero e caldo saluto. A loro unisco le rispettive famiglie onde a tutti sia concesso di trascorrere augurabile serena vita. Per le rimanenti, purtroppo poche unità rimaste, mi sia concesso ideale, affettuoso abbraccio.Ad Autorità ed ENTI che, onestamente lavorano per il comune bene, con cittadina riconoscenza, dedico presente. Chiudo per estendere particolari voti augurali a malati e sofferenti”
Virgilio Campana